Due cittadini segnalati alla Capitaneria di Porto per abbandono di rifiuti in area demaniale

A distanza di neanche 24 ore, il sistema di videosorveglianza installato a Su Siccu ha immortalato, domenica 8 settembre, un giovane di Cagliari intento ad abbandonare tre sacchi di spazzatura sul ciglio della strada e, intorno alle 15 del giorno seguente, un altro autista nel pieno del lancio dal finestrino di un sacchetto con gli avanzi dell’hamburger. Due azioni di inciviltà, queste, che non sono passate inosservate agli occhi elettronici posizionati nei giorni scorsi dall’AdSP nelle aree demaniali di competenza. Le telecamere fisse e mobili, infatti, hanno accuratamente rilevato numeri di targa, modello delle auto, volti dei soggetti e ripreso ogni singolo movimento dei gesti sconsiderati. Prove schiaccianti che, dall’Ufficio Security, sono passate direttamente nelle mani della Capitaneria di Porto. Nel caso di domenica pomeriggio, una volta visionate le immagini, gli agenti hanno rintracciato in tempi record il colpevole al quale è stato notificato il pesante verbale (che va da un minimo di 300 ad un massimo di 3 mila euro), ridotto poi a 600 euro per ammissione di colpa. Un grave violazione per il quale il cittadino è comparso oggi stesso negli uffici dell’Autorità marittima di Piazza Deffenu. Stessa sorte, nelle prossime ore, toccherà anche al lanciatore di buste, per il quale il panino risulterà parecchio salato. Due casi, quelli rilevati, a distanza di una settimana dalla pulizia straordinaria nell’area tra la fiera e Su Siccu e, soprattutto, a pochi giorni dall’installazione di un articolato impianto di videosorveglianza sulle aree sensibili del demanio marittimo portuale di competenza dell’Ente. “Ringrazio, innanzitutto, la Capitaneria di Porto di Cagliari per la tempestività e la professionalità con la quale sta seguendo questi due casi – spiega Massimo Deiana, Presidente dell’AdSP del Mare di Sardegna – Sono entrambe attività straordinarie che gravano ulteriormente sul lavoro dei nostri Enti, distogliendo personale ed energie da altri compiti sicuramente più rilevanti. Di fronte a questo fenomeno dilagante e all’ingente spesa di denaro per la bonifica delle discariche abusive in area demaniale, però, non potevamo rimanere indifferenti e, quindi, siamo ricorsi a delle contromisure estreme, sperando, nel prossimo futuro, di non dover più assistere a scene del genere”. Non solo Cagliari, ma anche Olbia e Porto Torres rientrano a pieno nell’attività di prevenzione lanciata dall’AdSP. “Ad Olbia abbiamo avviato la battaglia contro i camperisti abusivi che pernottano gratuitamente nel porto vecchio – continua Deiana – Dalla scorsa settimana, dopo decine di segnalazioni di abbandono di rifiuti e scarico abusivo dei reflui nelle caditoie dell’acqua piovana, sono attive delle ronde del personale della sicurezza portuale per allontanare le decine di mezzi che trascorrono le giornate, in modalità campeggio estivo vista mare, in un’area di pregio della città. Per quanto riguarda Porto Torres, invece, abbiamo già stanziato 2 milioni di euro per riqualificare e potenziare l’impianto di videosorveglianza. Un investimento necessario per le attività di security portuale ma, anche, di prevenzione dall’abbandono continuo di rifiuti nell’area del waterfront, perché, riprendendo la frase del sindaco di Cagliari, Caddozzo avvisato mezzo salvato”.

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